[Nota: avevo iniziato a scrivere questo post un paio di mesi fa, ma poi era finito del dimenticatoio a prendere polvere. Visto che le considerazioni che facevo non sono cambiate, lo integro e lo pubblico ora.] Da qualche giorno ho finito il primo libro cartaceo dopo più di un anno di ebook, e l'occasione mi sembra propizia per fare un bilancio un po' più approfondito, rispetto al mio primo post sul tema , della mia esperienza con il libro elettronico. Comincio subito col dire che i (pochi) dubbi che avevo espresso allora sono svaniti: il fatto stesso che per più di un anno non abbia preso in mano un libro in carta e ossa è parecchio indicativo. Credo tuttavia che ancora per parecchi anni inchiostro elettronico e inchiostro tradizionale convivranno tranquillamente. Per la più semplice delle ragioni, che è poi anche quella per cui sono tornato a prendere in mano un libro old style : non tutto è ancora disponibile in formato digitale. Ad esempio, per limitarsi ai libri sulle ...
Everyone is entitled to his own opinion, but not his own facts. (Daniel Patrick Moynihan, 1983)