Come i miei dodici lettori avranno capito, adoro leggere. Sono anche abbastanza fortunato da avere il tempo di farlo: sono un pendolare ferroviario, e di solito riesco a leggere almeno un'ora al giorno, il che si traduce in circa quaranta-quarantacinque libri all'anno. Quello che forse non è mai emerso nei miei precedenti post è che adoro anche ri -leggere. Di più: ho sempre pensato che un libro non è particolarmente valido se non lascia la voglia di rileggerlo. La seconda lettura (e la terza, la quinta, la dodicesima) di un libro che ho amato mi hanno sempre fatto scoprire nuove sfumature della storia, nuove motivazioni dei personaggi, nuove sottigliezze nel linguaggio, nuovi punti di vista, nuove impressioni. A parte il tempo necessario, trovo che rileggere un libro sia come riascoltare una canzone; e nessuno ascolta una sola volta una canzone che apprezza. Conseguenza inaspettata del passaggio all'ebook è stata che dal 2011, quando ho comprato il mio fido PRS-650 , ho ...
Everyone is entitled to his own opinion, but not his own facts. (Daniel Patrick Moynihan, 1983)