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FilmRece: Batman v Superman: Dawn of Justice

Prima premessa: a me Zack Snyder piace. Adoro 300, e anche se non è il mio regista preferito, in generale apprezzo i suoi film*; anche il suo Man of Steel, indispensabile per capire questo Batman v Superman, mi è piaciuto.
Seconda premessa: non sono un lettore vorace dei fumetti DC. Ovviamente conosco Batman e Superman ma, ad esempio, non ricordo di avere mai letto una sola tavola di Wonder Woman, Aquaman o Flash. Ho però letto, e considero uno dei fumetti più belli di sempre, The Dark Knight Returns, una delle principali ispirazioni visive di Snyder per questo film.
Perchè queste premesse? Per spiegare che sono entrato in sala senza pregiudizi verso il regista e senza aspettarmi fedeltà ad una storia o a dei personaggi che conosco poco. E purtroppo ne sono uscito, almeno in parte, deluso.
Non mi è piaciuto il Lex Luthor di Jesse Eisenberg (attore che invece di solito apprezzo molto), macchiettistico ai limiti dell'autoparodia e quasi sempre recitato sopra le righe, anche se non so quanta parte di colpa abbia il doppiaggio. Non mi è piaciuta la colonna sonora, ed è la prima volta che la musica di un film mi dà davvero fastidio: finora, nel peggiore dei casi, mi limitavo a non notarla. In questo Batman v Superman ci sono invece diversi momenti in cui ho trovato l'accompagnamento musicale totalmente fuori registro, inutilmente epico o al contrario forzatamente moderno: il tema di Wonder Woman, durante la battaglia finale, è una delle cose meno adeguate che abbia mai sentito in un film. Soprattutto non mi è piaciuto l'utilizzo di flash back e flash forward senza attinenza con la storia del film, e inseriti nella trama in maniera, a voler essere gentili, forzata, con l'unico scopo di disseminare indizi per i prossimi film del franchise**.
Per fortuna ci sono anche degli aspetti che non mi hanno deluso.
Il Batman di Ben Affleck, cattivo quasi come quello di Frank Miller, funziona; Henry Cavill si conferma un buon Superman e Gal Gadot, nonostante il poco tempo sullo schermo e il fisico da modella, più che da principessa amazzone, risulta una Wonder Woman credibile. Visivamente, come ci si può aspettare da Snyder, il film è sontuoso, cupo e opprimente, con il talento citazionista del regista a pieni giri***. Lo scontro tra Batman e Superman è epico, almeno fino alla sua conclusione, che ho trovato invece un po' debole, soprattutto per le motivazioni dei personaggi.
Volendo riassumere? Un film sicuramente non perfetto, con molti difetti anche non secondari, ma con alcune sequenze memorabili. Nel complesso si guadagna la sufficienza.

Piesse: il film l'ho visto, come al solito, nella sala Energia del Cinema Arcadia di Melzo, che per l'occasione ha inaugurato il nuovo impianto audio Dolby Atmos. Il precedente, certificato THX, era ottimo; questo è stupefacente.

Batman v Superman su IMDb
Batman v Superman su Rotten Tomatoes

* Sono nella piccola minoranza della popolazione mondiale a cui è piaciuto perfino Sucker Punch.
** Cara DC, rassegnati: sei partita troppo in ritardo, non riuscirai mai a recuperare il terreno perso dal MCU.
*** Ci sono perfino una Deposizione e una Pietà, entrambe bellissime.

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