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(Pin)Mame

Credo che Il MAME sia stato, per buona parte dei miei coetanei maschi, uno dei software più goduriosi rilasciati negli ultimi 15 anni. Per chi non lo sapesse, trattasi di un emulatore che permette di giocare sul proprio Pc (o sul proprio Mac, o sulla propria Linuxbox...) a tutti quei meravigliosi videogiochi da bar in cui nella nostra infanzia abbiamo inserito innumerevoli 200 lire.
Si badi bene, non delle imitazioni o dei rifacimenti moderni: il MAME permette di utilizzare le ROM originali dei vari Double Dragon, Ghosts'n Goblins, Black Tiger, Rastan, Gyruss eccetera, eccetera, eccetera (l'ultima versione del MAME supporta quasi 4000 giochi diversi) e quindi di riprodurre il gioco esattamente come se si stesse giocando su un cabinet dedicato - pulsanti a a parte.
E la goduria maggiore - oltre a poter finire, magari dopo 15 anni, il proprio gioco preferito - sta nel fatto che anche la funzione "Insert Coin" è emulata, ma invece di inserire chili di metallo semi-prezioso è sufficiente premere a ripetizione un tasto. So che suona puerile, ma garantisco che per chi è stato bambino negli anni '80, la frustrazione di non avere abbastanza moneta da poter giocare a piacimento al proprio arcade preferito è qualcosa che ci si porta dentro per anni.
Molto più di recente (un annetto e mezzo fa, più o meno), ho scoperto che esiste anche PinMAME, ed è stata una rivelazione (quasi) altrettanto goduriosa. PinMAME, come suggerisce il nome, è un emulatore di pinball, che funziona, come il suo fratello maggiore, con le ROM originali dei tavoli, garantendo una fedeltà di simulazione quasi totale. Per motivi anagrafici ho giocato molto più con gli arcade che con i tavoli da pinball, ma un bel po' di (decine di) partite a Addams Family, Hook, Space Station e a qualche misterioso Zaccaria che c'era nel bar di mio cugino le ho fatte, e l'emozione di provare la next best thing è stata comunque grande.
I siti di riferimento per questi due consigliatissimi programmi sono, rispettivamente MAMEWorld e VPForums e invito tutti i miei dodici lettori a visitarli. I miei coetanei ritroveranno sicuramente un pezzo della loro infanzia; i più giovini si accorgeranno che anche prima della PS3 e dell'Xbox 360 esistevano dei grandi videogiochi, e magari si lasceranno incuriosire e catturare dal fascino della pallina d'argento.

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