Passa ai contenuti principali

TvRece: The Big Bang Theory

Una delle cose che ho sempre adorato di Internet è l'esplosione di possibilità che offre. Un ottimo esempio l'ho avuto con la scoperta di questa serie Tv, avvenuta niente meno che durante una discussione sulla morte di Oreste Lionello. In teoria dovrei trattenermi da una recensione, dato che al momento ho visto solo un paio di episodi, ma mi sono talmente piaciuti che sono piuttosto fiducioso di non rimanere deluso.
The Big Bang Theory racconta di due giovani, geniali e geekissimi fisici, completamente inetti ad ogni tipo di relazione sociale che implichi interazione con una donna, che si trovano come nuova vicina di casa una non particolarmente geniale, ma assai carina, e incredibilmente amichevole cameriera del Nebraska, che per di più ha appena rotto con il suo fidanzato. Lascio immaginare lo svolgimento delle premesse.
Data la mia vena geek tutt'altro che insignificante, i dialoghi dei due fisici protagonisti (e dei loro ancor più disadattati amici) sono una vera goduria: si sguazza tra shampoo di Darth Vader, t-shirt con battute sulla meccanica quantistica, cereali per la colazione ordinati per contenuto di fibre e cappellini con la risposta alla vita, l'universo e tutto quanto. In più, Penny (la cameriera del Nebraska) non sarà un genio, ma è tutt'altro che stupida, e questo permette a BBT di elevarsi ben oltre la scontata dinamica stile "La pupa e il secchione". Insomma, per il momento una vera rivelazione, consigliatissima a chi abbia almeno un 33% di DNA geek nelle sue cellule.
E purtroppo, consigliatissima solo a chi mastica piuttosto bene l'inglese (o perlomeno è disposto a subire il fastidio dei sottotitoli), perchè la traduzione italiana è un vero massacro, forse la peggiore in assoluto che abbia mai sentito. Solo nei primi 3 minuti della prima puntata (gli unici che sono riuscito a vedere prima di rinunciare) ci sono almeno 5 battute tradotte completamente a caso; non oso pensare allo scempio che possono aver fatto dei dialoghi più complessi.

Commenti

  1. Ti ringrazio per la segnalazione, il primo episodio mi ha sbriciolato dalle risate!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un 2025 inaspettatamente springsteeniano

Se vi sembra di avere già letto il titolo di questo post, avete ragione , ma questo 2025 è (stato) davvero un anno incredibile per noi fan di Springsteen. E le cose che l'hanno reso incredibile sono state, appunto, quasi tutte inaspettate. L' Annus mirabilis è cominciato a maggio, con le date europee del Land of Hope and Dreams Tour *, gli attacchi a Trump , la sua reazione da bullo insicuro , e la pubblicazione di un EP e un video con le canzoni e le introduzioni più politiche e più polemiche di quei concerti ( you don't mess with the Boss ). A giugno ecco la prima sorpresa:  Tracks II: The Lost Albums . Si parlava già da parecchio di un secondo  Tracks , ma ci si aspettava che fosse, come il primo del 1998, una raccolta di canzoni sparse; Springsteen invece ha tirato fuori un cofanetto di sette album inediti , registrati tra il 1983 e il 2018, già finiti e mixati, pronti per essere pubblicati, ma messi da parte perché non sembrava il momento giusto per farli uscire ...

Le grandi domande - parte II

Qualche giorno fa, facendo la spesa, mi è capitato sottomano un pacchetto di Kinder Brioss alla ciliegia , una brioche che non vedevo e non mangiavo più o meno dal 1987. Una domanda mi è sorta spontanea: che diamine di fine hanno fatto le Fiesta gialle? Chi ha più o meno la mia età se lo ricorderà sicuramente: la Fiesta Ferrero , un tempo, non esisteva solo nella versione arancio che si trova ora, ma anche in una gialla, che si intravede nell'immagine qui a lato (che, mi duole sottolinearlo, è la copertina di un 45 giri , che riportava sul lato B l'imperdibile hit Snacckiamoci una Fiesta ). Mi sembra di ricordare - anche se non ci metterei la mano sul fuoco - che fosse al gusto di curaçao , ma sicuramente era buonissima , molto meglio della sorella. Aggiornamento del 22/5/2007 Dopo una discussione nostalgico-filologica con alcuni amici, siamo arrivati alla conclusione che sono addirittura due le Fiesta scomparse. Quella gialla che era al sapore Tuttifrutti (probabilmente un or...

Diventa anche tu proprietario di un numero!

Perchè lasciare che sia solo la AACS a possedere un numero a 128 bit? Ora, grazie a questo blog , chiunque può generare uno di questi numeri e impedire a tutto il resto del mondo di utilizzarlo! Ecco il mio: 34 5B 4E 76 52 87 43 CB 86 8B CF 99 89 EF 0A 5E Non osate memorizzarlo, stamparlo, copiarlo su altri siti, cantarlo, recitarlo in pubblico, ricavarne opere teatrali, o le più tremende maledizioni vi colpiranno! Qui , sul blog del solito, inestimabile Attivissimo, un commento su tutta la (tragicomica) vicenda

FilmRece: F1 (con una digressione su un nuovo cinema)

Premessa: sono un appassionato di Formula 1 almeno dalla fine degli anni '70, sono stato diverse volte all'Autodromo di Monza durante i fine settimana di gara (ci ho anche corso a piedi più di una volta), e sono un Tifoso Ferrari da che ho memoria: cliccando sull'etichetta F1 qui di fianco ci sono i post sul tema che ho scritto nel corso degli anni. Un paio di giorni fa, su inaspettato suggerimento di un amico, ho visto F1 : non nella mia solita, amata Sala Energia, ma in una delle sale più piccole del cinema del centro commerciale Merlata Bloom .  È stato il primo film visto in sala da ottobre 2024, purtroppo la crisi di frequentazione cinematografica a cui accennavo in questo post non si è ancora conclusa, e forse ne potev(am)o scegliere uno migliore per ricominciare. C'è da dire che, se non altro, F1 è un film che sicuramente beneficia della visione su grande schermo: le scene di gara sono spettacolari e adrenaliniche, ma purtroppo sono anche uno dei pochi aspetti p...