Passa ai contenuti principali

GoodreadsRece: Neil Gaiman - Art Matters (illustrated by Chris Riddell)

This book collects four short(ish) texts by Neil Gaiman, beautifully illustrated by Chris Riddell, all broadly on the topic of creating, and enjoyng (or not) other people's creations. These kind of books, I think, always risk of suffering of what in Italy could be called "Baci Perugina Syndrome", meaning that they can be nothing more than a mishmash of beautifully written platitudes and banalities. Gaiman being Gaiman, this is emphatically not the case. Granted, it's a very short book, that reads in an hour or even less, but it addresses issues anything but banal, in an anything but banal way. From the ode to free speech and free circulation of ideas of the starting Credo, to the wholehearted invitation to create (books, dance, music, paintings, everything) of the last, and longest Make Good Art, the whole book is a delight for the eyes, the brain and the heart. More, it's a precious insight in the mind of one of the greatest creators of our age, and it enriches, warms, and encourages everyone who ever wrote a poem, taken a photograph, sketched a comic or composed a riff, by telling "you are not alone, and what's in your mind has worth". I think that in our hyper-tech era we need this more than ever.
//
Questo libro raccoglie quattro brevi(ssimi) testi di Neil Gaiman, illustrati magnificamente da Chris Riddell, tutti in linea di massima sul tema del creare, e dell'apprezzare (o no) le creazioni altrui. Questo genere di libri, secondo me, rischia sempre di soffrire di quella che si potrebbe chiamare "Sindrome dei Baci Perugina", nel senso che possono rivelarsi nient'altro che un'accozzaglia di banalità e luoghi comuni ben scritti. Visto che Gaiman è Gaiman, questo libro non ne soffre, nemmeno un po'. Vero, è un libro molto breve, che si legge in un'ora o anche meno, ma tratta di argomenti tutt'altro che banali, e ne tratta in un modo tutt'altro che banale. Dall'ode alla libertà di espressione e alla libera circolazione delle idee del Credo iniziale, all'invito a creare (libri, danza, musica, dipinti, qualunque cosa) dell'ultimo Make Good Art, l'intero libro è una delizia per gli occhi, la mente e il cuore. Di più: è uno sguardo prezioso nella mente di uno dei più grandi creatori della nostra epoca, e arricchisce, conforta e incoraggia chiunque abbia mai scritto una poesia, scattato una fotografia, schizzato un fumetto o composto un ritornello, dicendo: "Non sei solo, e quello che c'è nella tua testa ha valore". Penso che nel nostro presente iper-tech questo ci serva più che mai.


Voto: 4 su 5
Art Matters su Goodreads

Commenti

Post popolari in questo blog

Le grandi domande - parte II

Qualche giorno fa, facendo la spesa, mi è capitato sottomano un pacchetto di Kinder Brioss alla ciliegia , una brioche che non vedevo e non mangiavo più o meno dal 1987. Una domanda mi è sorta spontanea: che diamine di fine hanno fatto le Fiesta gialle? Chi ha più o meno la mia età se lo ricorderà sicuramente: la Fiesta Ferrero , un tempo, non esisteva solo nella versione arancio che si trova ora, ma anche in una gialla, che si intravede nell'immagine qui a lato (che, mi duole sottolinearlo, è la copertina di un 45 giri , che riportava sul lato B l'imperdibile hit Snacckiamoci una Fiesta ). Mi sembra di ricordare - anche se non ci metterei la mano sul fuoco - che fosse al gusto di curaçao , ma sicuramente era buonissima , molto meglio della sorella. Aggiornamento del 22/5/2007 Dopo una discussione nostalgico-filologica con alcuni amici, siamo arrivati alla conclusione che sono addirittura due le Fiesta scomparse. Quella gialla che era al sapore Tuttifrutti (probabilmente un or...

Un 2025 inaspettatamente springsteeniano

Se vi sembra di avere già letto il titolo di questo post, avete ragione , ma questo 2025 è (stato) davvero un anno incredibile per noi fan di Springsteen. E le cose che l'hanno reso incredibile sono state, appunto, quasi tutte inaspettate. L' Annus mirabilis è cominciato a maggio, con le date europee del Land of Hope and Dreams Tour *, gli attacchi a Trump , la sua reazione da bullo insicuro , e la pubblicazione di un EP e un video con le canzoni e le introduzioni più politiche e più polemiche di quei concerti ( you don't mess with the Boss ). A giugno ecco la prima sorpresa:  Tracks II: The Lost Albums . Si parlava già da parecchio di un secondo  Tracks , ma ci si aspettava che fosse, come il primo del 1998, una raccolta di canzoni sparse; Springsteen invece ha tirato fuori un cofanetto di sette album inediti , registrati tra il 1983 e il 2018, già finiti e mixati, pronti per essere pubblicati, ma messi da parte perché non sembrava il momento giusto per farli uscire ...

Playa Tropicana, ovvero: nascondere visioni apocalittiche dentro motivetti orecchiabili

Estate millenovecentoottantatre. Ho appena compiuto nove anni, e le radio trasmettono, confuse tra una Every Breath You Take e una Do You Really Want To Hurt Me , tra una I Like Chopin e una Juliet , due canzoni tremendamente orecchiabili di due complessi sconosciuti, un calypso con il testo in italiano, e un pop elettronico con qualche sfumatura disco, con il testo in spagnolo. La prima, Tropicana * del Gruppo Italiano , diventerà uno dei successi dell'estate in Italia; la seconda, Vamos a la Playa dei Righeira , si trasformerà in uno dei più clamorosi tormentoni** degli anni '80 e in una hit in tutta Europa e non solo. Entrambe sembrano delle leggerissime, spensierate, frizzanti canzoncine estive: base musicale accattivante, ambientazione balneare, video colorati... eppure c'è qualcosa che anche alle orecchie del me novenne sembra leggermente fuori posto, come un quadro appeso un po' sghembo: perchè in Tropicana si dice: " l'esplosione e poi dolce dolce...

I corvi festeggiano

E anch'io, anche se non per merito del seller di Amazon da cui ho comprato questo libro, mostruosamente in ritardo nella consegna (ordinato il 26 settembre e non ancora arrivato). Ringrazio pubblicamente l'amico che me l'ha prestato (e gli sono doppiamente grato perchè nemmeno lui l'ha ancora letto) e mi impegno a restituirglielo non appena i bradipi da cui ho ordinato la mia copia me la consegneranno.