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GoodreadsRece: Anna Merlan - Republic of Lies & Massimo Polidoro - Il mondo sottosopra

[This review is both for Il mondo sottosopra, by Massimo Polidoro, and for Republic of Lies, by Anna Merlan. Alas, Polidoro's book is not available in English, and Merlan's is not available in Italian.]

In this times of COVID negationism, I'm more and more convinced that the spread of conspiracist thought is one of the main, if not the main problem advanced societies have to solve if they want to continue to function. I don't know if it's a solvable problem, almost certainly not in the short term, but I welcome any and all sources that can, at the very least, help define and describe where conspiracy theories come from, why they are so attractive and what can be done to limit their dissemination.
Both these books do all these things (and much more): Polidoro tackles the argument more from a psychological and historical perspective, while Merlan's point of view is more journalistic and more focused on the American current situation; and both authors do so without passing judgement on the people who fall victim of conspiracism, but also being very clear that in many cases there are not two sides to every story. Vaccines very emphatically do not cause autism; Hillary Clinton did not run a human trafficking and child sex ring from the basement of a DC pizzeria (in fact, the pizzeria does not even have a basement); Apollo 11 did go to the Moon and back in 1969; the trails from jet planes are not the means for spraying world population with mysterious and nefarious chemical agents; and, of course, no, Donald Trump is not a white knight who is secretly working to dismantle the pedo-satanist élite that rules the US and the world.
Both books are highly recommended, even if I'm afraid both are a bit preaching to the choir: I very much doubt that a person who sincerely believe in QAnon or in chemtrails would change her mind, even if faced with hard facts, and more importantly, I doubt that such a person would ever even read books like these. But there are always doubters, or people who simply have only ever heard the conspiracist version of reality: and to them these might be precious books indeed, and a chance to see at least some little part of the world as it really is, and not as it is is narrated by paranoid, ignorant, or worse, disingenuous manipulators.
[The final third or so of Il mondo sottosopra is dedicated to analysing and debunking the mother of all conspiracy theories: the Kennedy assassination. It would be worth buying the book for those pages alone.]

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[Questa recensione copre sia Il mondo sottosopra, di Massimo Polidoro, che Republic of Lies, di Anna Merlan. Purtroppo il libro di Polidoro non è disponibile in inglese, e quello di Merlan non è disponibile in italiano.]

In questi tempi di negazionismo del COVID, mi sto sempre più convincendo che la diffusione del pensiero complottista sia uno dei principali problemi, se non il principale che le società avanzate devono risolvere se vogliono continuare a funzionare. Non so se è un problema risolvibile, quasi sicuramente no nel breve periodo, ma sono grato a qualunque fonte possa almeno aiutare a definire e descrivere da dove vengono le teorie del complotto, perché sono così attraenti, e che cosa si può fare per cercare di limitare la loro circolazione.
Entrambi i libri riescono a fare tutte queste cose (e molto di più): quello di Polidoro affronta l'argomento da una prospettiva più psicologica e storica, mentre il punto di vista di Merlan è più giornalistico, e più centrato sulla situazione attuale in America; inoltre, entrambi gli autori riescono ad affrontare l'argomento senza giudicare le persone vittime del cospirazionismo, ma essendo estremamente chiari su una cosa: in molti casi non ci sono due versioni ugualmente valide di una vicenda. I vaccini, senza alcuna ombra di dubbio, non provocano l'autismo; Hillary Clinton non gestiva una rete di traffico di esseri umani e di prostituzione minorile dalla cantina di una pizzeria di Washington DC (anche perché quella pizzeria non ha una cantina); Apollo 11 è andata sulla Luna ed è tornata sulla Terra nel 1969; le scie dei jet non sono strumenti per irrorare il mondo con misteriose e malefiche sostanze chimiche; e ovviamente, no, Donald Trump non è un guerriero della luce che sta lavorando in segreto per sconfiggere la cricca pedo-satanista che governa gli Stati Uniti e il mondo.
Raccomando calorosamente entrambi i libri, anche se temo che entrambi corrano il rischio di predicare ai convertiti: dubito sinceramente che una persona che crede davvero a QAnon o alle scie chimiche possa cambiare idea se messa davanti ai fatti, e anzi, credo che non vorrebbe mai nemmeno avvicinarsi a un libro come questi. Ma c'è sempre qualcuno che ha dei dubbi, o semplicemente che ha avuto accesso solo alla versione complottista della realtà: e per persone del genere questi potrebbero essere libri davvero preziosi, una possibilità di vedere almeno una piccola parte del mondo per come è davvero, e non per come viene raccontata da paranoici, ignoranti o, peggio, manipolatori in malafede.
[La parte finale di Il mondo sottosopra è dedicata ad analizzare e smontare pezzo per pezzo la madre di tutte le teorie di complotto: l'assassinio Kennedy. Vale la pena acquistare il libro anche solo per quelle pagine.]

Voto per entrambi: 4 su 5
Republic of Lies su Goodreads
Il mondo sottosopra su Goodreads

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