Passa ai contenuti principali

BookRece: Last Chance to See

Ho appena riletto questo libro, e sono sempre più convinto che Douglas Adams era un genio, e la sua perdita non sarà mai abbastanza rimpianta. Il libro (che a quanto mi risulta non è mai stato tradotto in italiano) racconta di un anno passato in giro per il mondo alla ricerca di animali in via di estinzione, e lo fa con lo stile tremendamente witty ed efficace a cui Adams ci ha abituato nelle altre sue opere:

"[The aye-aye] looks a little like a large cat with a bat's ears, a beaver's teeth, a tail like a large ostrich feather, a middle finger like a long dead twig and enormous eyes that seem to peer past you into a totally different world which exists just over your left shoulder."

"By one of those lucky chances the white rhino is in fact a very slightly lighter shade of dark grey than the black rhino. If the white rhino had actually been darker than the black rhino people would just get cross, which would be a pity since there are many better things to get cross about regarding the white rhino than its colour, such as what happens to its horns."

"You can't help but try and follow an animal's thought processes, and you can't help, when faced with an animal like a three ton rhinoceros with nasal passages bigger than its brain, but fail."

"[...] once you look [an emu] right in the eye you have a sudden sense of what the effect has been on the creature of having all the disadvantages of being a bird - absurd posture, a hopelessly scruffy covering of useless feathers and two useless limbs - without actually being able to do the thing that birds should be able to do, which is to fly. It becomes instantly clear that the bird has gone barking mad."

"The kakapo is a bird out of time. If you look one in its large, round, greeny-brown face, it has a look of serenely innocent incomprehension that makes you want to hug it and tell it that everything will be all right, though you know that it probably will not be."

Che dire di più? Peccato che nessuno abbia scoperto in tempo il metodo per rendere immortali gli scrittori inglesi di fantascienza comica alti più di un metro e novanta.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le grandi domande - parte II

Qualche giorno fa, facendo la spesa, mi è capitato sottomano un pacchetto di Kinder Brioss alla ciliegia , una brioche che non vedevo e non mangiavo più o meno dal 1987. Una domanda mi è sorta spontanea: che diamine di fine hanno fatto le Fiesta gialle? Chi ha più o meno la mia età se lo ricorderà sicuramente: la Fiesta Ferrero , un tempo, non esisteva solo nella versione arancio che si trova ora, ma anche in una gialla, che si intravede nell'immagine qui a lato (che, mi duole sottolinearlo, è la copertina di un 45 giri , che riportava sul lato B l'imperdibile hit Snacckiamoci una Fiesta ). Mi sembra di ricordare - anche se non ci metterei la mano sul fuoco - che fosse al gusto di curaçao , ma sicuramente era buonissima , molto meglio della sorella. Aggiornamento del 22/5/2007 Dopo una discussione nostalgico-filologica con alcuni amici, siamo arrivati alla conclusione che sono addirittura due le Fiesta scomparse. Quella gialla che era al sapore Tuttifrutti (probabilmente un or...

FilmRece: F1 (con una digressione su un nuovo cinema)

Premessa: sono un appassionato di Formula 1 almeno dalla fine degli anni '70, sono stato diverse volte all'Autodromo di Monza durante i fine settimana di gara (ci ho anche corso a piedi più di una volta), e sono un Tifoso Ferrari da che ho memoria: cliccando sull'etichetta F1 qui di fianco ci sono i post sul tema che ho scritto nel corso degli anni. Un paio di giorni fa, su inaspettato suggerimento di un amico, ho visto F1 : non nella mia solita, amata Sala Energia, ma in una delle sale più piccole del cinema del centro commerciale Merlata Bloom .  È stato il primo film visto in sala da ottobre 2024, purtroppo la crisi di frequentazione cinematografica a cui accennavo in questo post non si è ancora conclusa, e forse ne potev(am)o scegliere uno migliore per ricominciare. C'è da dire che, se non altro, F1 è un film che sicuramente beneficia della visione su grande schermo: le scene di gara sono spettacolari e adrenaliniche, ma purtroppo sono anche uno dei pochi aspetti p...

Trailer: Deliver Me From Nowhere

Come accennavo in questo post , tra pochi mesi uscirà, almeno negli US of A, il film Deliver Me From Nowhere , tratto dal libro omonimo che ho letto l'anno scorso e che mi è piaciuto moltissimo. Le premesse per il film erano buone: Jeremy Allen "The Bear" White nel ruolo di Springsteen, la storia del suo disco più bello (per molti*) e più personale (e qui non è questione di opinioni) e la benedizione del Boss, che è stato diverse volte sul set durante le riprese. Oggi è uscito il trailer, che trovate qui sotto, e le premesse, da buone, sono diventate ottime. Non so nemmeno se verrà distribuito in Italia, ma questo non me lo perdo.   * Non sono tra quei molti, perlomeno non sempre (o non ancora). Sicuramente Nebraska è uno dei capolavori di Springsteen, ma gli preferisco Born To Run, anche se con il passare degli anni, la distanza tra i due dischi, già piccola, si sta riducendo.    

GoodreadsRece: Mark Levinson - The Box

I know, I know: it's been nearly four months since I blogged that I would write about this book, but, as I said in that post , it's a good but busy time, so I don't complain and I keep writing (much less than I would like) when I can. Anyway: I came to The Box  via the footnotes in La signora delle merci , by Cesare Alemanni, a very good 101 text (in Italian) on logistics: I was intrigued by the several references in that book to the intermodal container as "revolutionary", and as one of the main driver for globalization. As, I guess, almost anyone, I never really paid any attention to these metal boxes, even if I probably see at least a dozen of them any day, and to be honest, I didn't think there was a book worth of things to say about them. Of course I was wrong. In Levinson's book you will find ruthless businessmen and union fights, ports risen out of nothing and ports virtually closed after centuries of activity, TEUs and some of  the biggest ships e...